giovedì 14 luglio 2011

Il grande di riferimento di FiglioPig

Premessa
Ultimamente sono un po' indaffarata con il lavoro, più che altro perchè sto lavorando con dei colleghi e perciò non posso gestirmi il tempo in modo autonomo, com'ero abituata a fare prima. Purtroppo mi devo adeguare alle loro pause e al loro modo di lavorare e perciò non riesco a ritagliarmi del tempo per curare il mio "orticello" (ossia il mio blog).
Questo ha fatto sì che tanti post che avrei voluto scrivere sono rimasti nella mia testa. Oggi che sono un po' più libera, ho aperto subito blogger, ma mi sono accorta che quando perdo "l'attimo" il post non esce più spontaneo e fluido... Che rabbia!! Però non demordo e ci provo lo stesso...

Post vero e proprio
Mi preme raccontarvi del "Grande di Riferimento" di FiglioPig (che chiamerò RifPig): ne ho già parlato qua e là, nel blog, però si merita proprio un post tutto per lui!
RifPig è un bambino che quest'anno ha frequentato l'ultimo anno di scuola materna. A settembre era quindi un bambino di 5 anni (ormai ne ha già compiuti 6!!) al quale è stato affidato un bambino nuovo di 3 anni, ossia FiglioPig. Non so se l'associazione sia stata casuale oppure studiata a tavolino in base alle più avanzate ricerche socio-educative-pedagogiche-comportamentali, fatto sta che tra i due è nata una vera amicizia, che sembra destinata a durare nel tempo. Eppure i due soggetti in questione sono quanto di più diverso si possa trovare: RifPig è un bambino timido, introverso, che gioca spesso da solo, che preferisce stare seduto vicino alla mamma ai giardini o a una festa di compleanno, molto serio e posato, rispettoso delle regole.
FiglioPig è vivace, sempre allegro e casinista, ama la compagnia e chiacchierare, è capace di sostenere una conversazione lunga e dettagliata persino con uno sconosciuto che ci chiede un'indicazione stradale (infatti tutto il quartiere conosce i fatti nostri grazie alla nostra rana dalla bocca larga!!), per niente timido, anzi molto sfrontato, capace di fare amicizia con tutti i bambini che ci sono al parco giochi, spesso diventandone il leader, completamente incapace di stare fermo o zitto per più di 1 secondo, si fa trascinare molto dal gioco.
Insomma, come vedete, due caratteri davvero opposti! Eppure è successa la magia....: FiglioPig è andato avanti per tutto l'anno scolastico a parlare di RifPig e a giocare a fare finta di essere lui, facendo il bambino bravo, grande e responsabile, che ubbidiva sempre alla maestra e faceva sempre la cosa giusta al momento giusto, che sapeva fare tante cose, come apparecchiare la tavola, allacciarsi le scarpe, mettersi il grembiule; insomma FiglioPig lo adorava e lo mitizzava: era il suo Grande di Riferimento, che lo aiutava e lo proteggeva! Ma se è vero che FiglioPig adorava RifPig, è ancora più vero il contrario: RifPig lo stra-adorava e proteggeva FiglioPig quando qualche altro grande lo prendeva in giro  o quando qualcuno non lo faceva giocare, lo coccolava quando i primi mesi piangeva al momento del distacco, lo chiamava "cucciolino", se ne prendeva cura, lo seguiva sempre durante i vari momenti della giornata in classe e gli insegnava tante cose.
Verso fine giugno ho avuto modo di parlare con la mamma di RifPig e lei stessa mi ha detto che FiglioPig è stato molto importante per la crescita e l'autostima di RifPig: RifPig è maturato tanto ed è riuscito ad avere più fiducia in se stesso e nelle sue capacità. Durante questa chiacchierata, ci siamo anche scambiate i numeri di telefono e le rispettive email, cosa che non mi ero mai osata chiedere durante l'anno (io sono timida, non come FiglioPig!!!)
RifPig è un bambino dotato di nonni-babysitter perciò con la fine della scuola materna, ha definitivamente salutato  FiglioPig: lui a settembre inizierà la scuola elementare!
FiglioPig, invece, non essendo dotato di nonni-babysitter, sta frequentando la scuola estiva, ossia la scuola materna stessa, solo che sono tutti insieme e con tutte le maestre dell'anno che fanno a turno.
La scorsa settimana, prima di andare al mare con i suoi nonni, RifPig è passato alla scuola estiva a salutare insieme ai suoi genitori: purtroppo non siamo riusciti ad incrociarci, ma ha lasciato un regalino nell'armadietto di FiglioPig!!! Il giorno dopo, quando l'abbiamo trovato, io ho pianto come una fontana mentre leggevo il biglietto che RifPig aveva scritto di suo pugno: "PER FIGLIOPIG DA RIF PIG. MI DISPIACE DI AVERTI LASCIATO." E poi un cuore con dentro "GRANDE FIGLIOPIG". E poi il regalo: una cornice con dentro una foto che li ritrae insieme, abbracciati, durante la festa di fine anno.
FiglioPig inizialmente è rimasto deluso - e anche molto - dal regalo, perchè si aspettava un giocattolo, ma io gli ho spiegato che invece quello era un regalo ancora più bello, perchè gli avrebbe permesso di ricordarsi di RifPig per tutta la vita. Il giocattolo invece non gliel'avrebbe ricordato e sarebbe diventato un giocattolo come tutti gli altri, che poi alla fine sarebbe finito in cantina. La foto invece ora campeggia in sala, ad altezza FiglioPig, che ogni tanto va a rimirarsela contento, dicendo che così si ricorda di RifPig.
Ma non è finita.... ovviamente per ringraziarli del regalo, mi decido a chiamare la mamma di RifPig, che è felicissima di sentirci, e FiglioPig chiede di parlare con RifPig, così passiamo il telefono ai bimbi che si fanno la loro bella chiacchierata (beh, com'è facile intuire, è FiglioPig che si fa la sua bella chiacchierata, RifPig ascolta per lo più!!). Tutto questo è successo circa dieci giorni fa.
Ieri sera, alle 21 mi squilla il cellulare, un numero che non conosco. Rispondo. E' RifPig in persona che mi chiede di parlare con FiglioPig!!!! FiglioPig è al settimo cielo e come se fosse abituato da sempre a ricevere telefonate personali dai suoi amici, prende il cellulare e inizia a chiacchierare alla grande, raccontandogli della scuola estiva, di cosa stava facendo e varie altre cose. Si sono ripromessi di vedersi presto, quando saranno finite le vacanze estive.
Chissà se quest'amicizia durerà nel tempo. Io lo spero con tutto il cuore. Per loro.

6 commenti:

  1. Che meraviglia! Anche se è raro che amicizie nate da piccolini continuino da grandi...

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  2. io ho conosicto la mia migliore amica all'asilo... avevamo 4 anni allora... anche se non abbiamo fatto le elementari insieme siamo rimaste unite, lei è stata la mia testimone di nozze e adess verrà al battesimo del mio secondo figlio... siamo amiche da 29 anni... io credo nelle amicizie nate all'asilo! anche noi siamo diverse lei estroversa io timida, vedrai che dura! un bacino a voi, mi piace il tuo blog! :)

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  3. Quello che sarà lo scoprirete con il tempo, spero che l'amicizia duri e si rafforzi. E' bello pensare come due bambini così diversi siano riusciti, con le loro peculiarità caratteriali, a contribuire alla reciproca crescita.

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  4. ma che bellissima amicizia!!! sono troppo teneri!

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  5. Che belli sono! Mi auguro davvero che questa amicizia vada avanti:-)

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  6. Speriamo che questa amicizia duri veramente nel tempo anche se detto da me, alla luce di tutto ciò che mi è successo con i miei amici d'infanzia, fa abbastanza ridere...io ho già l'ansia di quando a settembre Chichi tornerà all'asilo e non troverà più il suo Grande Riferimento...perchè sai, un conto e dire e dirsi che a settembre lui andrà alla scuola elementare senza rendersi ancora ben conto di cosa vuol dire e un conto invece sarà entrare in classe e non trovarlo fisicamente più seduto al suo posto e ritrovarsi lui stesso ad essere un Grande Riferimento, magari del suo stesso fratellino che a settembre comincerà la sua avventura all'asilo...mah, spero che regga il tutto bene!!! ti dirò..Un bacio

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