venerdì 29 luglio 2011

Una settimana da delirio

Siamo al quinto giorno senza PapàPig e io sono letteralmente alla frutta. In particolare mi sta facendo sbroccare FiglioPig che sta facendo un capriccio dietro l'altro ed è letteralmente insopportabile. Dalle 18 in poi è un continuo fra incontrollabilità, capricci, musi, urla, sgridate, castighi, pianti disperati, "mamma cattiva", "mamma scusa, non lo faccio più", ecc. L'apice lo tocchiamo quando è ora di andare a dormire in cui continua a ridere e a fare il pagliaccetto nel letto, finchè non sveglia sua sorella. Alla fine tra una sgridata e l'altra, sta finendo sempre in castigo, seduto per terra in corridoio, finchè poi tra le lacrime gli do' il permesso di tornare nel suo letto e si addormenta. A quel punto sono già le 23!!
So perfettamente perchè si comporta così. Sta soffrendo perchè adesso che sono sola non riesco a dedicarmi a lui come facevo prima. In particolare, dalla nascita della sorellina eravamo riusciti a ritagliarci un nostro "momento" esclusivo tra la cena e la nanna: quando c'è PapaPig infatti lui si occupa di sparecchiare e sistemare la cucina mentre io, dopo aver messo a dormire FigliaPig (che in genere crolla in 2 minuti, Santa subito!!), mi dedico a FiglioPig, che mi racconta sempre tante cose, parlando a macchinetta come al suo solito, e poi partiamo con il rito serale della buonanotte: lo aiuto a lavarsi e impigiamarsi, leggiamo il nostro libro, ci facciamo le coccole, ecc.
Questa settimana essendo sola non sono più riuscita a ritagliarmi tutto quel tempo per lui perchè dovevo comunque anche gestirmi tutte quelle faccende indispensabili per la sopravvivenza (fare la lavatrice, stendere, svuotare la lavastoviglie, riordinare la cucina dopo aver cenato, ecc.) e FiglioPig in quell'arco di tempo fa di tutto per richiamare l'attenzione su di sè, facendo una cosa proibita dietro l'altra: salta sul divano, corre intorno a FigliaPig, innervosendola, tira fuori tutti i suoi giochi che avevo appena finito di riodinare, non li riordina facendo orecchie da mercante, va a giocare con l'acqua del bidet bagnandosi il pigiama appena indossato, va sul balcone ad urlare a quelli che passano, ... E io che corro come una disperata da una stanza all'altra cercando di fare tutto e contemporaneamte sgridando in un flusso continuo FiglioPig.
E come se non bastasse.... stanotte partiamo per il mare!!! Quindi in queste sere avevo pure l'incombenza di prepare i bagagli, dopo che i bimbi si erano addormentati. Quindi dopo le 23 iniziava un'altra esaltante parte della mia infinita giornata... Non so come, sono riuscita a preparane una buona parte (non so cosa ci ho messo dentro, però adesso ci sono tante valigie accatastate in sala!). Purtroppo ancora non ho finito e stasera dovrò necessariamente concludere. Partiamo questa notte, intorno alle 4, così i bimbi possono dormire durante il viaggio.
Papà Pig rientra questa sera, spero tanto prima di cena. Altrimenti non so se tutti i membri della famiglia Pig arriveranno vivi alla partenza per le vacanze.

martedì 26 luglio 2011

Un incontro in piazzetta

Oggi pomeriggio siamo andati ai giardini. Vicino casa ne abbiamo 2 + il "Parco Grande" e in genere scegliamo secondo l'estro del momento. Spesso passiamo da uno all'altro, in cerca di bambini "simpatici". Oggi ci è andata particolarmente male: c'erano in giro solamente bambine antipatiche, saputelle e pure maleducate. I giardinetti, fino a ieri pieni di bimbi, oggi infatti erano stranamente vuoti. Queste tiranne avevano fatto piazza pulita. Così, dopo avere SGRIDATO  le bimbe antipatiche (e scusate ma proprio non ce la faccio a soprassedere a certi comportamenti! Lo so che non sono mie figlie e non mi dovrei permettere, ma le parole mi escono da sole! Sono una persona odiosa, lo so già....) abbiamo abbandonato anche noi il parchetto, tornando verso casa, fiduciosa che avremmo trovato qualche amichetto con cui giocare in "piazzetta".
Noi abitiamo in città, in un condominio piuttosto grande, costruito da poco in una zona che un tempo ospitava fabbriche e che adesso è stata completamente rifatta. L'isolato dove abitiamo quindi è tutto di recente costruzione ed è interamente PEDONALE!!! Infatti lo adoro.... Proprio al centro dell'isolato pedonale sorge una "piazzetta" con una fontana, che è sempre piena di bambini. Molti di questi sono nostri vicini di casa. E' un bel posto questa piazzetta, però è semplicemente una distesa di cemento, senza giochi per bambini o prati verdi su cui correre (anche se un po' di verde c'è, dato che ci sono alberi e siepi a volontà!). Per questo motivo, io preferisco portare i miei bimbi o ai giardinetti oppure al ParcoGrande e dalla piazzetta passiamo solo per salutare, in genere. Al contrario, ci sono dei nostri vicini di casa, che ci passano tutti i pomeriggi: li trovi sempre lì, con i figli che vanno in bici, girando come criceti attorno alla fontana.
Così oggi, dato che ai giardinetti marcava male e mi ero già inimicata tutti sgridando quelle bimbe maleducate, abbiamo ripiegato sulla piazzetta. Per fortuna anche FiglioPig era in bici, quindi per un po' ha girato con gli altri criceti sulla ruota. Poi ha abbandonato la bici e si è lanciato in qualche avventura tra le siepi. Ho constatato che in effetti i bambini, soprattutto se sono in numero superiore a 1,  riescono anche a giocare in una piazzetta senza giochi....
Mentre ero lì sono stata subito pizzicata da uno degli altri papà, nonchè nostro vicino di casa, che stava già parlando anche con un'altra mamma, che invece non conoscevo. E così, facendo come al solito discorsi da genitori, inzio a parlare con quest'altra mamma, che chiamerò MammaSheep [e solo se siete fans di PeppaPig, potete capire la citazione!!!!!] scoprendo un'affinità dietro l'altro.
  • Innanzitutto, abitiamo proprio nello stesso condominio (che ha 5 scale, perciò non conosciamo tutti i condomini. Ovviamente siamo in scale differenti!).
  • Entrambe siamo mamme di un maschietto più grande e di una femminuccia più piccola. 
  • In particolare le nostre bimbe hanno la stessa età e sono nate solamente a 3 gg di distanza! 
  • Le nostre bimbe a settembre inizieranno il nido: LO STESSO NIDO, NELLA STESSA CLASSE!!!!!
  • I nostri figli hanno lo stesso pediatra.
... insomma, ve lo dico: io questa qui già la adoro!!!! Ci siamo trovate subito in sintonia e l'ho trovata instintivamente simpatica! Lo so che è presto per dirlo, ma spero con tutto il cuore di avere trovato una nuova AMICA. Sarà che arriva in un momento in cui MammaPig si sente senza amiche e perciò è nella predisposizione d'animo giusta per fare nuovi incontri. Sarà che MammaPig è una gran chiacchierona (la mela marcia non cade lontana dall'albero, no?!) e non le sembra vero di aver trovato una persona interessata a quello che ha da dire. Sarà che MammaPig è preoccupata per l'inserimento di FigliaPig al nido ed è super contenta di aver già fatto amicizia con una mamma con la quale condividerà quel difficile momento. Sarà che PapàPig è in Germania fino a venerdì e MammaPig aveva bisogno di un contatto umano. Sarà che MammaPig spera davvero in un'amicizia perchè ha bisogno di un'amica-mamma con la quale confrontarsi. Saranno tutte queste cose ed anche altre, ma stasera MammaPig va a letto felice.

lunedì 25 luglio 2011

Guardo FiglioPig al parco giochi e rifletto...

Spesso e volentieri, quando esco dal lavoro e fa bello, porto i FigliPig al parco.
FigliaPig ha 8 mesi e mezzo, perciò in genere fa un po' di nanna sul passeggino e poi, quando è sveglia, parlotta, si guarda intorno curiosa e gioca con qualche giochino che le appendo nel passeggino.
FiglioPig, per fortuna, da un annetto circa, ha raggiunto l'autonomia nel gioco, perciò non devo più marcarlo stretto e posso sedermi comodamente su una panchina e GUARDARLO!
Da quando lo osservo da lontano, realizzo sempre di più che ha un dono abbastanza raro, di cui sono sprovvisti la maggior parte dei bimbi che conosco: AMA GIOCARE CON GLI ALTRI. Innanzitutto, come ho già scritto nel blog, FiglioPig è un bambino molto socievole, che non si vergogna ad andare dagli altri e dire "Giochiamo insieme?", senza che io gli abbia mai detto di farlo. Probabilmente questo è frutto del nido, ma sicuramente anche di una sua propensione naturale: è così di carattere!!! E poi va da chiunque gli ispiri simpatia, maschio o femmina che sia, grande o piccolo. Perciò a volte si ritrova a giocare con bambine di 7 anni (quindi il doppio della sua età!!) ad arrampicarsi su qualche palestrina da roccia, altre volte con maschietti della sua età a fare Ben10, inscenando un'aspra lotta, altre ancora va dai bimbi piccoli (tipo 1 o 2 anni) e fa loro le bolle di sapone oppure gioca a fare il fratello maggiore e li aiuta. Quest'ultimo caso è quello che mi fa più ridere perchè puntalmente i bambini piccoli - che ancora non sanno giocare con gli altri -  lo guardano con una faccia interrogativa che dice tutto, ma FiglioPig non demorde. E finchè si comporta bene e non da' fastidio (perchè il rischio è che qualche volta esageri e disturbi questi bimbi) lo lascio fare. Un pomeriggio invece ha giocato benissimo con 4 bimbe tra i 2 e i 4 anni che preparavano da mangiare, utilizzando foglie, rametti, terra, ecc. Quasi mi spiaceva dirgli che era ora di andare a casa, perchè era davvero uno spettacolo da guardare!!!
Un giorno invece voleva giocare con una bimba che avrà avuto circa 15 mesi, che zompettava allegra per il parchetto, tenuta per mano dal papà; la bimba ovviamente non parlava perciò le risposte alle domande di FiglioPig, gliele dava il papà della bimba.... così alla fine ha iniziato a giocare con il papà!!! E lo chiamava e lo andava a cercare!!! In questa situazione, in realtà, ho preso da parte FiglioPig e gli ho spiegato che non poteva giocare con il papà, perchè lui stava giocando con la sua bimba e perciò doveva lasciarli tranquilli. Ma FiglioPig mi ha risposto che quel papà aveva detto che poteva giocare con lui! Inarrestabile!! Comunque ho cercato di trovargli un diversivo per lasciare quel papà a godersi la sua bimba, senza FiglioPig in mezzo.
Un altro aspetto che adoro di FiglioPig è il SAPER CONDIVIDERE. Se ha un gioco (palla, bolle, bici, ecc.), lo impresta volentieri agli altri bambini, anche sconosciuti. A patto che ce lo restituiscano quando è ora di andare a casa, ovviamente!!!E' davvero generoso in questo... Anche a casa, quando viene qualche bimbo, non ha problemi ad imprestare le sue cose. Se la socialità è frutto anche di una predisposizione naturale, la condivisione invece è stata esclusivamente coltivata nel tempo. Anche lui ha attraversato la fase del "MIO" in cui non voleva dare niente a nessuno e magari ci rimaneva male se qualcuno gli prendeva un gioco (fase del tutto fisiologica e normale per i bimbi piccoli). Noi abbiamo sempre cercato di spiegargli con calma che bisogna fare sempre a turno, un po' per uno e che è bello prestare i giochi perchè così la prossima volta l'altro bimbo ti presta i suoi e poi magari si può giocare insieme. E devo dire che poco per volta, siamo riusciti nell'intento di insegnargli a condividere. Ho notato però che non vuole condividere se qualche bimbo gli sta particolarmente antipatico, magari perchè gli ha fatto qualche sgarbo... Però d'altra parte, come dargli torto?! Anche noi condividiamo con gli amici, mica con i nemici, no?! In ogni caso, se lo becco in fragranza di reato, parte comunque la ramanzina (soft, però!!) !
Non lo so se è normale alla sua età e se con il tempo cambierà, ma sono davvero contenta che FiglioPig riesca a giocare così bene con i maschietti come con le femminuccie, con i bimbi piccoli come con i grandi. E che impresti senza problemi le sue cose. Sono davvero orgogliosa di lui.

martedì 19 luglio 2011

Natale a Luglio

Oggi. Tardo pomeriggio.
Siamo a luglio, in piena estate, fuori c'è un bel sole.
FiglioPig mi propone di vedere un DVD.  
Benissimo! Cosa vuoi vedere?
Questo:
Un Favoloso Natale con gli amici Disney

E l'abbiamo visto!

Buon Natale a tutti!!!

lunedì 18 luglio 2011

"In giro per il mondo" di Richard Scarry

Come ho già raccontato, la messa a nanna di FiglioPig è particolarmente lunga e faticosa! Fra le varie cose, prevede anche la lettura di un libro nel lettone di mamma e papà, in modo da non disturbare FigliaPig che dorme nella cameretta.
 Fino a qualche tempo fa, ogni sera cambiavamo libro: FiglioPig ha una nutrita libreria e gli piace molto ascoltare storie. Da qualche mese, però, non si cambia più. Il libro della buonanotte è diventato solo questo:


"In giro per il mondo" di Richard Scarry.
Richard Scarry è un classico della letteratura per bambini (volete saperne di più? leggete qui su wiki!) tanto è vero che PapàPig-bambino ne era un fans accanito e possedeva diversi libri di quest'autore (che ora dovrebbero essere abbandonati da qualche parte in soffitta o in cantina... prima o poi li recupereremo!); anche io da bambina avevo un libro di Sandrino e Zigo-Zago. FiglioPig invece ha conosciuto Richard Scarry attraverso il cartone animato "Evviva Sandrino!" (che hai nostri tempi non c'era!!!) e ha subito preso in simpatia i personaggi e gli avvincenti misteri che i protagonisti si trovano a risolvere in ogni puntata.
PapàPig allora, pensando che la cantina e/o la soffitta potevano attendere, ha deciso di comprargli un libro di Scarry come souvenir del suo week-end a Roma, in occasione della Maratona a cui ha partecipato a marzo. E da allora, tra FiglioPig e Richard Scarry è stato amore a prima vista....
E' un libro che ha tantissime storie, tutte brevissime, divertenti e buffe, che hanno la particolarità di completarsi ed integrarsi con le illustrazioni. Il bambino quindi non può limitarsi ad ascoltare, perchè le parole non sono sufficienti per comprendere lo svolgimento della storia: è necessario guardare i disegni e completare quindi ciò che si ascolta (le parole) con ciò che si osserva (le illustrazioni). Quindi è un libro davvero stimolante ed adatto a bimbi curiosi ed osservatori. I disegni inoltre sono pieni di particolari, spesso anche buffi, infatti dopo aver letto qualche storia (perchè sono davvero brevi!), passiamo un po' di tempo a sfogliare il libro alla ricerca di dettagli divertenti (es. macchine che sono parcheggiate all'incontrario con le ruote all'aria, personaggi che fanno facce strane, topolini che sbucano da ogni dove, ecc.).
Inoltre è un libro educativo perchè le storie sono ambientate in giro per il mondo, con tanto di cartina che mostra dove si trovano le varie ambientazioni. Ogni storia poi è il pretesto per parlare di usanze, peculiarità, monumenti, ecc. del Paese in cui è ambientata. Perciò troviamo una mummia in Egitto, il carnevale in Brasile, le montagne con capre e caproni in Svizzera, la Tour Eiffel a Parigi, la Regina a Londra, i canguri in Australia e così via.
E FiglioPig non perde occasione per fare tante domande su tutto ciò che vede e che ascolta, perciò sta già imparando a conoscere il mondo.

L'orologio delle attività (inutile, ma divertente!)

Ogni sera mettere a letto FiglioPig è un'impresa. Lo dobbiamo praticamente abbattere!!! Fosse per lui non andrebbe mai a dormire, anche quando è stanco morto. Vuole sempre continuare a giocare, a fare questo e quell'altro e ogni scusa è buona per rimanere sveglio. Anche dopo avergli letto la decima storia della serata, una volta a letto, continua a parlottare, giocare con le mani, canticchiare, mettersi seduto, girarsi e rigirarsi, giocare con le coperte, farsi la tana, poi deve bere, poi deve fare pipì, poi deve fare cacca, poi torna nel letto.... e poi mi dice "mamma, ma non riesco a dormire!". E lì sbotto!!! "E ci credo!!! continui a giocare, a cantare, a parlare!!!" Allora gli dico che per addormentarsi deve chiudere gli occhietti, stare fermo e pensare a qualcosa di bello. Tipo correre sul prato. A volte funziona, a volte no.
In ogni caso tutta la procedura "nanna FiglioPig" dura almeno 1 ora, se non 1 ora e mezza. E la cosa non mi piace per niente! Così qualche sera fa alle 21,30, stanca dell'ennesimo "ma non ho sonno!" ho preso un foglio e una matita e ho disegnato questo:



E' un semplice "orologio" diviso in 4, con una freccia che indica che ora è. Serve a spiegare che nel corso della giornata, bisogna rispettare il momento giusto per fare una determinata attività. Quando è ora di dormire, non bisogna giocare. Così come quando è ora di mangiare, non si deve dormire (ma questo a casa nostra non capita davvero mai, dato che FiglioPig adora mangiare!). Bisogna quindi rispettare i vari momenti della giornata. C'è un tempo giusto per fare tutto! E questo si potrebbe applicare anche alla vita, ma per ora ci accontentiamo di applicarlo alla giornata!!
Ho individuato le attività da inserire nell'orologio pensando a quando FiglioPig fa fatica a staccare dal gioco per fare qualcos'altro, ma ovviamente ognuno può inserire le attività che desidera. Ecco le nostre:
  • giocare
  • mangiare
  • prepararsi (vestirsi, lavarsi, ecc.)
  • dormire.
Da quando l'abbiamo appeso, FiglioPig è sempre molto contento di andare a girare la lancetta sulle varie attività, anche quella della nanna. Ma se devo essere sincera, non si addormenta più in fretta.... continua a metterci sempre un'ora, un'ora e mezza!!

Conclusione: obiettivo fallito, però adesso si diverte a far girare le lancette dei vari momenti della giornata!

domenica 17 luglio 2011

100 cm

FiglioPig è alto un metro!

Il primo dentino di FigliaPig

Buongiorno. Sono le 8 di domenica mattina. Sono a pezzi e ho un gran mal di testa. Ho passato una notte infernale con FigloPig che tossiva in continuazione e che non riusciva a dormire. Siamo stati svegli praticamente tutta la notte. Abbiamo trovato pace verso le 6 di mattina. Alle 7 però si è svegliata FigliaPig: allegra e contenta perchè ha dormito tutta la notte, facendosi  le sue 10 ore di sonno! E ovviamente mi sono dovuta alzare, preparare il biberon di colazione e darglielo. Poi  ho tentato di farla riaddormentare per poter dormire anche io un pochino, ma chiaramente lei aveva voglia di giocare; così alla fine mi sono arresa e siamo venute in sala. Neanche il tempo di poggiarla sul suo tappetino che arriva FiglioPig:  ma come fa? Ma non ha bisogno di dormire dopo aver passato la notte in bianco? Quasi quasi lascio loro in sala e vado a dormire io.
In tutto ciò, ovviamente PapàPig sta continuando a dormire beato... mica si accorge di nulla, lui!! Eppure i due bimbi adesso stanno giocando a tutto spiano e stanno facendo parecchia di confusione. Beato lui!!

La novità di questo weekend è che finalmente è spuntato il primo dentino di FigliaPig, che ha 8 mesi e mezzo giusti. Rispetto al suo fratellone, il suo primo dentino si è fatto attendere 2 mesi in più, perciò eravamo tutti in trepidante attesa!!
FigliaPig in questi ultimi giorni ha anche iniziato a girarsi a pancia in giù durante il sonno, perciò spesso la trovo così, letteralmente spalmata sul materasso con la faccia girata da una parte e la bocca aperta.... è tenerissima, ma soprattutto in questa posizione mi sembra una bambina già "grande"!!! Un anno fa, a luglio, era ancora nella mia pancia, ero al sesto mese di gravidanza, avevamo da poco scoperto che si trattava di una femminuccia.... e adesso è qui, con il suo primo dentino, che diventa "grande" ogni giorno di più.

Ora si è svegliato anche PapàPig....  provo a tornare a letto io, vediamo se riesco a pisolare ancora un'oretta, sennò oggi non ce la posso fare!!! E speriamo che la tosse di FiglioPig migliori...

giovedì 14 luglio 2011

Il grande di riferimento di FiglioPig

Premessa
Ultimamente sono un po' indaffarata con il lavoro, più che altro perchè sto lavorando con dei colleghi e perciò non posso gestirmi il tempo in modo autonomo, com'ero abituata a fare prima. Purtroppo mi devo adeguare alle loro pause e al loro modo di lavorare e perciò non riesco a ritagliarmi del tempo per curare il mio "orticello" (ossia il mio blog).
Questo ha fatto sì che tanti post che avrei voluto scrivere sono rimasti nella mia testa. Oggi che sono un po' più libera, ho aperto subito blogger, ma mi sono accorta che quando perdo "l'attimo" il post non esce più spontaneo e fluido... Che rabbia!! Però non demordo e ci provo lo stesso...

Post vero e proprio
Mi preme raccontarvi del "Grande di Riferimento" di FiglioPig (che chiamerò RifPig): ne ho già parlato qua e là, nel blog, però si merita proprio un post tutto per lui!
RifPig è un bambino che quest'anno ha frequentato l'ultimo anno di scuola materna. A settembre era quindi un bambino di 5 anni (ormai ne ha già compiuti 6!!) al quale è stato affidato un bambino nuovo di 3 anni, ossia FiglioPig. Non so se l'associazione sia stata casuale oppure studiata a tavolino in base alle più avanzate ricerche socio-educative-pedagogiche-comportamentali, fatto sta che tra i due è nata una vera amicizia, che sembra destinata a durare nel tempo. Eppure i due soggetti in questione sono quanto di più diverso si possa trovare: RifPig è un bambino timido, introverso, che gioca spesso da solo, che preferisce stare seduto vicino alla mamma ai giardini o a una festa di compleanno, molto serio e posato, rispettoso delle regole.
FiglioPig è vivace, sempre allegro e casinista, ama la compagnia e chiacchierare, è capace di sostenere una conversazione lunga e dettagliata persino con uno sconosciuto che ci chiede un'indicazione stradale (infatti tutto il quartiere conosce i fatti nostri grazie alla nostra rana dalla bocca larga!!), per niente timido, anzi molto sfrontato, capace di fare amicizia con tutti i bambini che ci sono al parco giochi, spesso diventandone il leader, completamente incapace di stare fermo o zitto per più di 1 secondo, si fa trascinare molto dal gioco.
Insomma, come vedete, due caratteri davvero opposti! Eppure è successa la magia....: FiglioPig è andato avanti per tutto l'anno scolastico a parlare di RifPig e a giocare a fare finta di essere lui, facendo il bambino bravo, grande e responsabile, che ubbidiva sempre alla maestra e faceva sempre la cosa giusta al momento giusto, che sapeva fare tante cose, come apparecchiare la tavola, allacciarsi le scarpe, mettersi il grembiule; insomma FiglioPig lo adorava e lo mitizzava: era il suo Grande di Riferimento, che lo aiutava e lo proteggeva! Ma se è vero che FiglioPig adorava RifPig, è ancora più vero il contrario: RifPig lo stra-adorava e proteggeva FiglioPig quando qualche altro grande lo prendeva in giro  o quando qualcuno non lo faceva giocare, lo coccolava quando i primi mesi piangeva al momento del distacco, lo chiamava "cucciolino", se ne prendeva cura, lo seguiva sempre durante i vari momenti della giornata in classe e gli insegnava tante cose.
Verso fine giugno ho avuto modo di parlare con la mamma di RifPig e lei stessa mi ha detto che FiglioPig è stato molto importante per la crescita e l'autostima di RifPig: RifPig è maturato tanto ed è riuscito ad avere più fiducia in se stesso e nelle sue capacità. Durante questa chiacchierata, ci siamo anche scambiate i numeri di telefono e le rispettive email, cosa che non mi ero mai osata chiedere durante l'anno (io sono timida, non come FiglioPig!!!)
RifPig è un bambino dotato di nonni-babysitter perciò con la fine della scuola materna, ha definitivamente salutato  FiglioPig: lui a settembre inizierà la scuola elementare!
FiglioPig, invece, non essendo dotato di nonni-babysitter, sta frequentando la scuola estiva, ossia la scuola materna stessa, solo che sono tutti insieme e con tutte le maestre dell'anno che fanno a turno.
La scorsa settimana, prima di andare al mare con i suoi nonni, RifPig è passato alla scuola estiva a salutare insieme ai suoi genitori: purtroppo non siamo riusciti ad incrociarci, ma ha lasciato un regalino nell'armadietto di FiglioPig!!! Il giorno dopo, quando l'abbiamo trovato, io ho pianto come una fontana mentre leggevo il biglietto che RifPig aveva scritto di suo pugno: "PER FIGLIOPIG DA RIF PIG. MI DISPIACE DI AVERTI LASCIATO." E poi un cuore con dentro "GRANDE FIGLIOPIG". E poi il regalo: una cornice con dentro una foto che li ritrae insieme, abbracciati, durante la festa di fine anno.
FiglioPig inizialmente è rimasto deluso - e anche molto - dal regalo, perchè si aspettava un giocattolo, ma io gli ho spiegato che invece quello era un regalo ancora più bello, perchè gli avrebbe permesso di ricordarsi di RifPig per tutta la vita. Il giocattolo invece non gliel'avrebbe ricordato e sarebbe diventato un giocattolo come tutti gli altri, che poi alla fine sarebbe finito in cantina. La foto invece ora campeggia in sala, ad altezza FiglioPig, che ogni tanto va a rimirarsela contento, dicendo che così si ricorda di RifPig.
Ma non è finita.... ovviamente per ringraziarli del regalo, mi decido a chiamare la mamma di RifPig, che è felicissima di sentirci, e FiglioPig chiede di parlare con RifPig, così passiamo il telefono ai bimbi che si fanno la loro bella chiacchierata (beh, com'è facile intuire, è FiglioPig che si fa la sua bella chiacchierata, RifPig ascolta per lo più!!). Tutto questo è successo circa dieci giorni fa.
Ieri sera, alle 21 mi squilla il cellulare, un numero che non conosco. Rispondo. E' RifPig in persona che mi chiede di parlare con FiglioPig!!!! FiglioPig è al settimo cielo e come se fosse abituato da sempre a ricevere telefonate personali dai suoi amici, prende il cellulare e inizia a chiacchierare alla grande, raccontandogli della scuola estiva, di cosa stava facendo e varie altre cose. Si sono ripromessi di vedersi presto, quando saranno finite le vacanze estive.
Chissà se quest'amicizia durerà nel tempo. Io lo spero con tutto il cuore. Per loro.

lunedì 11 luglio 2011

Sul plaid in sala


Da quando FigliaPig sa stare seduta bene, la metto sempre su un plaid in sala, per terra, circondata da cuscini per attenuare eventuali cadute, frutto di maldestri tentativi di movimento. Appena la metto nel suo "regno", subito arriva anche FiglioPig. Sono davvero dolcissimi quando giocano insieme. A volte, FiglioPig vive dei veri momenti di "regressione" in cui fa finta di essere piccolo come lei, imitandola in tutto e per tutto; altre volte, invece, la sua missione è farla ridere e allora fa il pagliaccetto stupidino, cercando di fare cose buffe, buttandosi per terra, facendo le vocine, cantando, ecc.; altre ancora, lui prende i giochi di FigliaPig dalla cesta e glieli dispone tutti intorno, in modo che lei riesca ad afferrarli; altre volte, condividono solamente il plaid, ognuno concentrato nel proprio gioco.
Resta il fatto che mi piace tanto osservarli così, vicini e felici.

venerdì 8 luglio 2011

Svezzamento rapido e azzannamento

Ieri ho portato FigliaPig al Bilancio di Salute degli 8 mesi. La bimba sta bene, cresce, pesa 8,2 kg ed è ancora completamente sdentata!!
La nostra pediata è a favore di uno svezzamento veloce: a partire dai 6 mesi si possono introdurre i vari alimenti in modo rapido, tanto che nel giro di un mese il bimbo mangia praticamente tutto.
Io ho seguito il suo consiglio (con FiglioPig invece avevo seguito lo svezzamento lento e graduale e solo verso l'anno avevamo inserito tutto!) e devo dire che finora è andato tutto liscio. FigliaPig ha gradito tutto e non ha avuto problemi. Ho aspettato però per l'uovo, ma solo per scrupolo, dato che a FiglioPig l'abbiamo dato a 12 mesi per la prima volta, ma ieri la dottoressa mi ha detto che posso darglielo tranquillamente. E mi ha ripetuto che la bambina può mangiare le cose che mangiamo noi, persino la pasta asciutta. In effetti, già adesso, sempre su consiglio della pediatra, le do' spesso qualche assaggino dei nostri piatti e lei gradisce molto.
Mi spaventa solo il fatto che lei ami azzanare il cibo (anche se non ha denti)  e che spesso riesca a staccare dei bei pezzi grossi  e io ho sempre paura che si soffochi.  Però lei è molto cocciuta in questo: serra la bocca davanti alla banana schiacciata, ma se la mangia di gusto se le dai il frutto intero! Idem per la mela, il pane e per tante altre cose.... Vuole le cose grandi, da mordere!!
L'ho raccontato alla dottoressa, spiegandole anche la mia paura che si strozzi e mi ha detto che va benissimo che lei preferisca mangiare il cibo nella sua forma "naturale" e di stare tranquilla che non si soffocherà!!!! Ecco, su questo secondo punto non mi ha tranquillizato molto.... se ne sentono di bimbi che muoiono soffocati dal cibo, no?! Voi che mi dite? I vostri figli sono soppravvisuti alla fase "azzanno il cibo anche se non ho denti per masticarlo"?!

NB: Con FiglioPig non abbiamo mai vissuto questa fase! Ha sempre gradito cose frullate / centrifugate / omogeneizzate / schiacciate tanto che con lui, all'opposto, abbiamo faticato un po' a fargli accettare persino la pastina nel passato di verdura! Il pigrotto non amava masticare...

lunedì 4 luglio 2011

Giveaway di Mammagiramondo

Per viaggiare uso una valigia rigida di colore verde che mi regalarono i miei genitori alle superiori, per la mia prima vacanza-studio in Inghilterra. Da allora questa valigia mi ha accompagnato in tutti i miei viaggi, prima da teenager e libera, poi da ventenne e fidanzata, poi da sposata e infine da mamma. Adesso che sono ormai trentenne (ne ho 31 per la precisione!) forse è ora che cambi la mia valigia vecchietta, dopo più di 15 anni di onorato servizio!! E allora ho deciso di partecipare al Giveaway di MammaGiramondo, che regala questo splendido Trolley Roncato.





Sarebbe un bellissimo regalo per le ferie imminenti!!!! Incrocio le dita....

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