venerdì 27 maggio 2011

Biscotti a colazione

Questa mattina FiglioPig si è svegliato prima del solito perchè era molto affamato. Dopo aver mangiato 5 biscotti al cioccolato (i Pan di Stelle) me ne ha chiesti altri e io, per non dargli troppo cioccolato, gli ho dato dei semplici biscotti del tipo "gallette" che mangiamo noi. FiglioPig ha rifiutato le gallette, dicendo che si era sbagliato, era già sazio (furbo lui, ovviamente voleva i pandistelle!!).
Allora gli ho detto: "FiglioPig, se hai fame, mangia le gallette perchè sennò a scuola poi ti viene fame ed inizi a piangere per tutto". Dovete sapere infatti, che il nostro polletto quando ha fame diventa incredibilmente nervoso e noioso e scoppia a piangere per un nonnulla. "Ad esempio, se un bambino ti prende un colore, poi tu, se hai fame, ti metti subito a piangere: BUAAAAAAAH! BUAAAAAAAH!".
E FiglioPig: "Mamma, ma senti un po'! Se una tua amica in ufficio ti prende il computer, anche tu poi ti metti a piangere. BUAAAAAAAH! BUAAAAAAAH!".
Quando mi da' queste risposte, non posso che stare zitta.

martedì 24 maggio 2011

Di saggi, pappe e organizzazione

Ieri pomeriggio c'è stato il saggio di psicomotricità alla scuola materna di FiglioPig. Ovviamente sono stati tutti bravissimi e tenerissimi come solo i bimbi sanno essere!
FiglioPig era euforico, continuava a salutarci e a sorriderci, felice del fatto che eravamo lì a guardarlo e a sostenerlo. E in effetti è stato proprio bravo: in fila insieme agli altri bambini, ha superato bene tutti gli "ostacoli" del percorso previsto (fare la capriola, lo slalom, saltare, camminare sulle punte, rotolare, lanciare la palla dentro un cerchio, ecc.), sempre allegro, ma nello stesso tempo attento e partecipe.


L'unico neo era che il saggio era previsto intorno alle 18,30 / 19,00, orario in cui solitamente la piccolina di casa reclama la sua pappa. Così nel corso della giornata avevo cercato di anticipare tutti i pasti, in modo da darle cena alle 18, prima di andare a scuola (sì, lo so! praticamente una merenda sinoira, come si dice dalle mie parti); temevo infatti che con la confusione dei bambini, Figliapig non riuscisse a dormire durante il saggio e di conseguenza arrivasse a casa troppo stanca, rifiutandosi poi di mangiare la sua pappa e preferendo crollare con un biberon (già capitato!!). Ma chiaramente, come tutte le mamme sanno, è inutile organizzarsi e fare programmi. O meglio, è bene farli, ma bisogna essere consapevoli del fatto che al 99% non verranno rispettati! E bisogna perciò essere sempre pronti ad improvvisare. Infatti, nonostante FigliaPig abbia pranzato intorno alle 11,30, ha rifiutato la merenda fino alle 17, poichè a pranzo aveva mangiato come una lupacchiotta. E quindi tutti i miei piani "sull'anticipare" sono andati a farsi benedire e non sono riuscita a farla cenare prima del saggio, ma per fortuna ha comunque dormito un po' durante lo spettacolo e alla fine ha mangiato normalmente la sua pappa una volta arrivati a casa. Mi ero comunque portata di tutto al saggio (omogeneizzato di frutta, biscotti, acqua, ecc.), per tamponare un'eventuale emergenza fame [ho scelto di non portare la pappa perchè sapevo che il saggio sarebbe stato nel cortile della scuola e perciò sarebbe stato impossibile scaldare la pappa, persino con lo scaldabiberon. E poi lo spettacolo durava mezz'oretta! Speravo di riuscire a tamponare con frutta e biscottini...].



Venerdì ci sarà lo spettacolo di fine anno, sempre alla scuola di FiglioPig: ... mi sa che replicheremo lo stress organizzativo!

venerdì 20 maggio 2011

Il mio fiore di maggio

Questa mattina, prima di andare in ufficio, coccolavo e pasticciavo la mia dolce bambolina sul mio letto e pensavo a quanto la sua presenza abbia illuminato la mia vita (che già splendeva della luce di FiglioPig!!). E mi è venuto da cantarle "Fiore di maggio" di Concato.



FigliaPig non è stata concepita a maggio (come la bimba di cui si parla nella canzone), ma ha portato nelle nostre vite lo stesso "sole di primavera", quel calore e quella gioia che mi fa venire le lacrime agli occhi ogni volta che la guardo.
E' una bimba così serena, pacifica e gioisa che anche nelle giornate più turbolente è sufficiente guardarla per prendere una boccata di aria fresca. Quando sono affaccendata in mille faccende, mi basta incrociare il suo sguardo, lei mi sorride come per dirmi "ciao mamma! io sono qui che ti guardo!" e di colpo tutto passa in secondo piano. E' una bambina dolcissima e io la adoro.



Fabio Concato 
Fiore Di Maggio (1984)

Tu che sei nata dove c'e' sempre il sole 
sopra uno scoglio che ci si puo' tuffare 
e quel sole ce l'hai dentro il cuore 
sole di primavera 
su quello scoglio in maggio e' nato un fiore. 
E ti ricordi c'era il paese in festa 
tutti ubriachi di canzoni e di allegria 
e pensavo che su quella sabbia 
forse sei nata tu 
o a casa di mio fratello non ricordo piu'. 
E ci hai visto su dal cielo 
ci hai provato e piano sei venuta giu' 
un passaggio da un gabbiano 
ti ha posata su uno scoglio ed eri tu. 
Ma che bel sogno era maggio e c'era caldo 
noi sulla spiaggia vuota ad aspettare 
e tu che mi dicevi guarda su quel gabbiano 
stammi vicino e tienimi la mano. 
E ci hai visto su dal cielo 
ci hai provato e piano sei venuta giu' 
un passaggio da un gabbiano 
ti ha posata su uno scoglio ed eri tu. 
Tu che sei nata dove c'e' sempre il sole 
sopra uno scoglio che ci si puo' tuffare 
e quel sole ce l'hai dentro il cuore 
sole di primavera 
su quello scoglio in maggio e' nato un fiore

giovedì 19 maggio 2011

Cartoni da grandi

Fino ai tre anni, FiglioPig adorava guardare Rai YoYo.... e a dire la verità, io adoravo guardarla con lui! Spesso nel tardo pomeriggio, ci mettevamo insieme sul divano (più spesso io sul divano e lui in braccio a me!) e ci guardavamo i nostri cartoni preferiti. Su RaiYoYo ci piacevano quasi tutti, perchè ci sono cartoni "teneri", divertenti e allo stesso tempo educativi come PeppaPig (mica mi chiamo così a caso!!), Pocoyo, Elmo, Il postino Pat, la Pimpa, Il mondo di Bo, L'albero azzurro, ecc.
Ero così contenta di questi cartoni tutti teneri e dolci, che potevamo guardare insieme, ridendo e coccolandoci!!!! E fra poco si sarebbe aggiunta a noi anche FigliaPig! Che bello!
Sinceramente pensavo che saremmo andati avanti su Rai YoYo almeno fino ai 6 anni di FiglioPig ... e invece non avevo messo in conto che con la scuola materna avrebbe iniziato a giocare con i bimbi più grandi; non avevo messo in conto che i bimbi più grandi giocano solamente a fare i mostri, allo "spara-spara", "ti distruggo", "Grrrrrrr", "ti sconfiggerò"; non avevo messo in conto che i bimbi grandi non guardano Rai YoYo -perchè è da piccoli!!- ma guardano Boing; non avevo messo in conto che a 3 anni e mezzo mio figlio mi avrebbe chiesto di guardare i Gormiti perchè Pingu è noioso; non avevo messo in conto che adesso non possiamo più stare sul divano a farci le coccole, perchè mentre si guarda Ben10 bisogna imitarlo in tutto e per tutto, saltando di qua e di là e rotolandosi per terra; non avevo messo in conto che FiglioPig sarebbe cresciuto così in fretta...

A 3 anni e mezzo, nella hit-parade dei cartoni preferiti abbiamo:

1) SPIDERMAN (altrimenti noto come "Muomo Ragno")

2) BEN10


3) GORMITI (altrimenti noti come Gormiti "riurgani" che penso significhi "neorganic")



Per stare al passo con mio figlio, dovrei cambiare il blog da MammaPig a MammaSpider!
Ma andando avanti così, cosa ci sarà nella hit-parade dei 7 anni?!

martedì 17 maggio 2011

Problemi di "genere"

Situazione 1

FiglioPig: Mamma, quando sarò grande diventerò papà e la mia sorellina sarà la mamma, giusto?!

MammaPig: Ehm, non proprio.... Non potete fare il papà e la mamma tu e FigliaPig. Ti devi sposare con una persona che NON sia della tua famiglia.

FiglioPig: Allora sposerò Francesco!

MammaPig: -.-



Situazione 2

MammaPig si sta mettendo lo smalto. Arriva FiglioPig.

FiglioPig: Wow, che bello! Posso provarci anche io?

MammaPig: No, chicco! Lo smalto è solo per le femminucce!

FiglioPig: Allora quando diventerò femminuccia lo potrò provare?

MammaPig: -.-



Forse è il momento che spieghi a FiglioPig qualche concetto base....

lunedì 9 maggio 2011

Uguale e diverso

Eccoci qui! Mammapig è tornata in ufficio.... e come già mi era successo dopo il primo figlio, così mi succede ora: mi sembra di essere sempre stata qui! Sarà che il mio congedo di maternità è stato relativamente breve, sarà che qui è tutto uguale (problemi, persone, arredamento, abitudini, ...) .... e insomma, mi fa strano pensare che adesso c'è una bimba in più a casa che mi aspetta!!! Perchè oggi potrebbe essere tranquillamente una giornata qualsiasi di 1 anno fa oppure addirittura di 5 anni fa. Le cose qui sono talmente immutate che mi ingannano e questi ultimi 7 mesi potrebbero essere stati semplicemente un sogno fatto questa notte. Ma poi mi arriva una mail* di TataPig:

Tutto ok...cucciolotta sembra un poco stanca però...si è addormentata alle 10.50 senza problemi ( e da sola) ...tutto è pronto per la pappa...dovrebbe svegliarsi a minuti.Un abbraccio TataPig

Allora è tutto vero. Non è stato un sogno. Ho ben due cucciolini dai quali tornare! E così, mi guardo intorno e anche se tutto sembra uguale, sorrido e penso che adesso è tutto diverso.

 - - - - -- 
*Abbiamo una Tata tecnologica e sapendo che FigliaPig fa più pisolini al giorno, soprattutto di mattina, le abbiamo dato il permesso di usare il suo PC e la nostra rete! La conosciamo da anni, perciò ci fidiamo...

martedì 3 maggio 2011

Saggezza di bimbo

Ogni pomeriggio io e FigliaPig andiamo a prendere FiglioPig alla scuola materna. FiglioPig adora davvero la sua sorellina e ogni giorno, appena la vede, ancora prima di salutarmi, si fionda subito sul passeggino per coccolarla e sbaciucchiarla; poi, non contento, chiama sempre a raccolta tutti i suoi amici esclamando "Hai visto la mia sorellina?! Guarda che bella". Ovviamente allora tutti si buttano a loro volta sul passeggino, iniziando a pastrocchiarla, cosa che davvero non sopporto (soprattutto pensando alla quantità di batteri e virus che le manine di tutti quei bimbi contengono - quelle di FiglioPig INCLUSE!!!). A questo punto, perciò, intervengo per sciogliere la folla di accaniti fans di FigliaPig.

Oggi pomeriggio, insieme al gruppetto di bambini, si è avvicinata anche una signora che ha iniziato a fare tanti complimenti a FiglioPig per la sua bella sorellina. FiglioPig perciò ha iniziato a chiacchierare come al suo solito, dicendo come si chiamava la sua sorellina e raccontando varie cose.
La signora però a un certo punto gli ha chiesto: "Posso prendermi per un po' la tua sorellina? Me la porto un po' a casa mia".
E FiglioPig pronto: "No, perchè mi serve!"
"E perchè ti serve?"
"Mi serve perchè è un pezzo della mia famiglia".
La signora è rimasta letteralmente a bocca aperta e le si sono inumiditi gli occhi. Ha fatto una carezza a FiglioPig, ci ha salutati e se n'è andata.

Io adoro FiglioPig.

Pessima madre? non credo

Alcune blogger (Seavessi e Finalmentemamma) hanno creato un blog intitolato Pessime Mamme in cui si raccontano principalmente storie di mancati/disastrosi allattamenti e/o parti che hanno reso queste mamme "pessime" agli occhi della società da "mulino bianco".
Io, come ho scritto nel commento al loro primo post, ho avuto due allattamenti abbastanza disastrosi (il primo di sicuro, il secondo meno, ma solo perchè ho avuto la decenza di non insistere e passare subito al biberon) ma a dire il vero non mi sono mai sentita pessima per questo motivo. Anche il primo parto, seppure naturale, è stato davvero disastroso, ma alla fine non posso dire di sentirmi pessima neppure per questo.
Il primo momento in cui il mondo esterno è riuscito a farmi sentire una PESSIMA MADRE è stato quando, 3 anni fa, sono tornata al lavoro, lasciando il mio primo figlio, di 6 mesi, all'asilo nido. Ora, a distanza di 3 anni, mi trovo nella stessa situazione con FigliaPig e il mondo è sempre lì, pronto a puntarmi nuovamente il dito contro.... Perchè diciamocelo chiaro e tondo: se sei una mamma che SCEGLIE di tornare al lavoro quando il proprio figlio ha meno di 10-11 mesi (e ciò implica che non hai sfruttato completamente la maternità facoltativa che ti spetterebbe) sei davvero una PESSIMA MADRE! Ovviamente non parlo delle mamme che sono COSTRETTE a tornare al lavoro a causa di fattori esterni, come ad esempio il datore di lavoro tiranno, la perdita del posto di lavoro o problemi economici di vario tipo. Quelle sono compatite e giustificate perchè poverine sono costrette.
Sono invece delle PESSIME MADRI quelle come ME, quelle che SCELGONO VOLONTARIAMENTE di riappropriarsi della propria vita, perchè sanno che la serenità e la felicità dei propri figli passano innanzitutto dalla propria e allora fanno scelte strane come tornare a lavorare dopo soli 6 mesi (e a volte anche meno!).
Ma ovviamente la gente non si interroga sulle ragioni delle tue scelte, cara Pessima Madre! Preferisci il lavoro allo stare a casa? Lasci tuo figlio di soli 6 mesi per tornare a lavorare? Peste ti colga, pessima madre che non sei altro!
Inoltre io ho anche l'aggravante del NIDO con il mio primo figlio: quindi SUPER pessima madre! Ai limiti dei servizi sociali direi. Ovviamente questo giudizio insidacabile arriva sempre dalle "amiche" con uno stuolo di nonni a disposizione, pronti a pulire il sederino santo dei loro perfetti nipotini. Beh, ora ve lo devo dire... mi sembra che mio figlio di 3 anni e mezzo, "abbandonato" al nido a soli 6 mesi, sia molto più sveglio, socievole e ben educato di molti altri bambini cresciuti con i nonni e per questo viziati, capricciosi e maleducati. Ovviamente non voglio generalizzare (anche io tra l'altro sono cresciuta con mia nonna e la ringrazio e la adoro, per quello che ha fatto per me!).
Voglio soltanto dire a tutti che scegliere di rientrare al lavoro presto non vuol dire non amare i propri figli o fregarse o abbandonarli. Ognuno ha le sue motivazioni. Io come ho già detto sono più serena se ho uno spazio mio e affronto meglio anche il tempo che dedico a loro, che acquista subito in qualità. Ovvio che non è una scelta facile, ma è una scelta e come tale va rispettata. Sarei una pessima madre se stessi tutto il giorno a casa con loro, senza essere serena e perciò sfogando il mio malessere con loro (tipo gridando continuamente, perdendo la pazienza per un nonnulla, ecc.). Preferisco quindi uscire di casa 7 ore al giorno e tornare con il sorriso sulle labbra e tanto entusiasmo e voglia di spupazzarmeli e giocare. E quindi non giudicatemi una pessima madre per questo. Grazie.

lunedì 2 maggio 2011

Inserimento

Domani FigliaPig compie 6 mesi.
Tra 7 giorni torno a lavorare.
Da oggi "inserimento" con TataPig.


Servono altre parole?!

Forse non servono, perchè se siete mamme avete già capito tutto, ma serve a me scriverle per metabolizzare un po' di stati d'animo. Come al solito, sono combattuta.

Da una parte sono contenta di tornare al lavoro (farò solo 6 ore) perchè penso che possa farmi davvero bene prendere questa boccata di vita "normale", in cui sono solo "Pig" e non "MammaPig". Sì, da una parte ho davvero voglia di tornare a fare qualcosa per me stessa, che mi realizzi come persona e di avere delle ore al giorno in cui non penso a stendere, a cucinare, a riordinare, ecc. Lo ammetto: la vita a casa mi sta davvero stretta! E' sempre stato così, fin da quando ero una studentessa. A casa mi impigrisco e mi ammoscio, anche se ho due figli splendidi da accudire. La mia realizzazione personale passa necessariamente anche per il mondo esterno: che sia lo studio, il lavoro o lo sport.

Dall'altra parte non so se sono così pronta a separarmi da FigliaPig. E' così dolce, calda, profumata, tenera, morbida. Ma come si fa?! Senza parlare del fatto che probabilmente anche lei pensa le stesse cose di me a giudicare da come mi cerca, da come mi guarda, da come mi tocca il viso con le sue manine, da come voglia esclusivamente me in alcuni momenti particolari (quando è stanca, nervosa, con male al pancino, ecc).

Per fortuna TataPig è una signora davvero dolce e amorevole e almeno su questo aspetto posso stare tranquilla. Si è già presa cura di FiglioPig (e se ne prenderà ancora quando si ammalerà e io sarò al lavoro!) e dal punto di vista educativo-affettivo è proprio brava e degna di massima fiducia.

Oggi abbiamo passato quattro ore insieme. Inizialmente FigliaPig la scrutava, seria ed inflessibile. TataPig è stata bravissima a rispettare i suoi tempi (credetemi, non tutti lo fanno!!!!) e così poco a poco FigliaPig ha inziato a farle i suoi dolcissimi sorrisini e alla fine si è fatta anche prendere in braccio. Ovviamente dato che era il primo giorno, io sono sempre stata presente.
Domani proverò a lasciarle sole un pochino (magari mi chiuderò in una stanza o andrò a fare una passeggiata) ... ma sono praticamente certa che piangerà. Io piangerò di sicuro.

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