lunedì 24 gennaio 2011

Schiamazzi e rispetto

In questi ultimi giorni mi sento tanto uno schifo di mamma perchè mi rendo conto di arrabbiarmi e sgridare spesso FiglioPig perchè mi aspetto cose da lui che forse non dovrei aspettarmi. Il motivo è che lo tratto troppo da grande, lo responsabilizzo più del dovuto e di fatto mi dimentico che abbia solo 3 anni.
Ad esempio negli ultimi giorno l'ho davvero sgridato tantissimo, forse mortificandolo anche, per il tono della voce. Il problema è che FiglioPig parla sempre in modo molto squillante e con un volume simile a quello dei mercatari di Porta Palazzo*. SEMPRE. Considerate poi che è un bimbo molto vivace e chiacchierone e che ama follemente cantare e provate ad immaginare il mal d'orecchie che viene a chiunque stia in casa nostra più di 5 minuti. Ora pensate che in casa c'è anche una creatura di 2 mesi, FigliaPig, che di giorno vorrebbe dormire qualche ora. Ecco, nel weekend la poveretta non è riuscita a chiudere occhio perchè era costantemente svegliata dalle urla del fratello, dalle sue corse, i suoi salti, i vari camion dei pompieri con sirena, ecc. Verso le 18 si è anche giustamente arrabbiata (ha pianto per un'ora), perchè era talmente stanca da non riuscire più a dormire.
Insomma, per farla breve ho iniziato a sgridare FiglioPig per il suo tono di voce, pretendendo che parlasse a un tono di voce normale, spiegandogli che l'avremmo sentito lo stesso. Ovviamente tutte queste sgridate non sono servite a molto, ma io sono una tipa che non demorde perciò ho continuato e continuato e continuato e continuato ogni volta che apriva bocca .... e alla fine mi sono sentita una cacca. E ho pensato che appunto lo stavo davvero mortificando e che a soli 3 anni forse non è ancora in grado di rendersi conto che il suo tono di voce è davvero esagerato. Idem quando lo sgrido perchè rovescia il contenitore dei Lego per terra in cameretta, mentre FigliaPig dorme a 10 cm di distanza (e immancabilmente si sveglia). 
Razionalmente so che non sta facendo nulla di grave, non sono questi i comportamenti "scorretti" che andrebbero corretti e in effetti sono comportamenti normalissimi per un bimbo di 3 anni e prima che nascesse FigliaPig non mi ero mai sognata di sgridarlo per queste cose. Allo stesso tempo però credo che sia importante anche il concetto di RISPETTO. E adesso che non è più figlio unico sto tentando di fargli capire che deve rispettare anche i tempi di sua sorella. Proprio oggi gli ho spiegato (dato che dormono nella stessa cameretta) che quando FigliaPig piange di notte perchè ha fame, io la porto subito via dalla sua stanza per evitare che lui si svegli e perciò allo stesso modo anche lui deve rispettare il sonno di FigliaPig e non fare troppi rumori e schiamazzi quando lei dorme.
Lui la teoria l'ha capita, lo so, ma è più forte di lui: continua a fare rumore e schiamazzi e a svegliare FigliaPig.
Io la teoria l'ho capita, infatti mi sento una cacca, ma è più forte di me: continuo a sgridarlo quando la sveglia, anche se so che dovrei essere più comprensiva.


*Porta Palazzo è il più famoso e caotico mercato di Torino.

5 commenti:

  1. Tre anni è un'età difficile, in effetti. Io sortivo buoni risultati con le punizioni: hai fatto xxx allora domani (o per un ora o simili) non mangerai le caramelle (o userai un certo gioco)
    L'importante è
    1) spiegare prima la regola (tipo se fai x vai in punizione e succederà y)
    2) rispettarla i grandi per primi
    3) dare punizioni brevi: una settimana di castigo è troppo, alla fine non si ricorda più nemmeno il motivo. 10 minuti o mezz'ora sono ugualmente efficaci a 3 anni.
    Però per il tono di voce o se son cose che faceva prima dell'arrivo della sorellina non so se applicherei il metodo...

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  2. Difficile dare consigli essendo mamma di una sola bambina.
    La situazione mi pare delicata.
    Fossi in te, anch'io mi dibatterei tra le esigenze di tranquillità della piccola e la paura di essere troppo severa con il fratellino (che peraltro con l'arrivo di un'altro esserino in casa ha dovuto affrontare grandi cambiamenti.)
    Comunque i suggerimenti di Traspalena mi sembrano sensati...prova a vedere se funzionano, tentar non nuoce!

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  3. @trasparelena e serenamanontroppo:
    grazie dei consigli! Veramente già metto in pratica il metodo delle punizioni (che per noi viaggiano sull'onda del cioccolatino o del cartone preferito). E quando ci fa proprio arrabbiare lo mettiamo in "castigo" ovvero seduto con le braccia e le gambe conserte finchè non chiede scusa per quello che ha fatto e ripete qual è la regola (in genere il castigo dura 30 secondi!). Come dite anche voi, per il tono della voce è davvero esagerato metterlo in castigo.... vabbè che sono severa, ma capisco che c'è un limite!!!

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  4. urge casa enorme....
    io però vorrei darti speranza e coraggio perchè Tommaso, il grande, che ODIA suo fratello di tre anni, l'ha capita; dillo oggi dillo domani....adesso arriva a casa dall'asilo , entra piano in casa e a bassa voce chiede: Fili dorme?......"No....è sveglio..."ok allora lo corco di mazzate......però almeno chiede no?
    baci

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  5. Io ho una sola figlia, Micro, ma sono la prima di tre fratelli. certo, imparare di punto in bianco ad abbassare il tono della voce, in piu' perche' il motivo e' la sorellina, forse e' un po' troppo tutto insieme....
    Capisco la tua stanchezza, se la piccola ha solo 2 mesi, ma.... anche FiglioPig ha bisogno dei suoi tempi!
    Prova a farlo diventare un gioco, magari spiegagli che, se la piccola dorme, tu hai piu' tempo per giocare con lui...!
    in bocca al lupo!

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