mercoledì 30 marzo 2011

Il colloquio con la maestra

Quando FiglioPig ha iniziato la scuola materna, a settembre, la maestra della sua sezione - che chiameremo Luana - era in maternità, così abbiamo iniziato l'avventura della nuova scuola con la maestra che chiameremo Chiara.
Con la maestra Chiara abbiamo fatto quindi il colloquio conoscitivo a inizio anno, l'inserimento e il periodo fino a Natale. Di conseguenza la maestra Chiara è diventata il punto di riferimento di FiglioPig, ma anche il nostro, oltre ad essere una persona molto dolce, con la quale è subito scattata una buona intesa.
A gennaio, torna la maestra Luana. Ovviamente i bambini mezzani e i grandi, così come i loro genitori, la conoscevano già. Ma i piccoli no. E per loro e i loro genitori purtroppo non hanno organizzato neppure un breve colloquio di conoscenza. Così di colpo, la mattina ci siamo trovati questa sconosciuta di fronte. E da gennaio ad oggi questa sconosciuta non ha fatto che commentare in modo negativo FiglioPig con affermazioni superficiali e sbrigative del tipo "E' proprio monello!", "Ha fatto disperare la maestra di ginnastica", "Lui e AmicoPig quando si mettono insieme sono fuori controllo", ecc. Con la mestra Chiara invece avevamo una comunicazione un po' più articolata e approfondita del tipo "Sì, è molto vivace, adora gicare con AmicoPig e insieme non capiscono più nulla, però sono entrambi molto bravi ed educati e quando li si riprende smettono subito. Comunque è un bambino molto intelligente, quando lo separiamo da AmicoPig, durante le attività, segue attento e svolge bene il lavoro richiesto. E' molto sveglio per la sua età!"
Ecco, da gennaio tutte queste cose non le abbiamo più sentite. La maestra Luana non ha fatto che ripeterci solo che è un gran monello e basta. Dopo tre mesi così, abbiamo iniziato a preoccuparci seriamente, pensando che FiglioPig fosse davvero un teppista fuori controllo. Abbiamo pensato anche di cambiare sezione per dividerlo dal suo amico di scorribande. E così, come dicevo nel precedente post, abbiamo richiesto un colloquio con la maestra Luana per capire cosa dovevamo fare, per capire se questo bambino faceva cose solo sbagliate oppure no!

E nel colloquio, indovinate cosa è venuto fuori?! Tutto quello che ci diceva la maestra Chiara: che assolutamente era un BRAVO BAMBINO, solo un po' vivace, che non c'era nulla di cui preoccuparsi, che si vedeva che era un bambino molto seguito a casa, che era educato, che era davvero in gamba, sveglio, simpatico, ecc.
MA CARA MAESTRA LUANA NON E' CHE ALLORA HAI QUALCHE PROBLEMA DI COMUNICAZIONE?! PERCHE' NON CI HAI DETTO MAI NEPPURE MEZZA DI QUESTE BELLE COSE QUANDO LA MATTINA TI LASCIAMO FIGLIOPIG? PERCHE' CE L'HAI DIPINTO COME UNO SPACCIATORE DI EROINA? UN CRIMINALE? PERCHE' CI HAI FATTO PREOCCUPARE, FACENDOCI SENTIRE DEI PESSIMI GENITORI? PERCHE'?

Queste domande rimarrano senza risposta.

Se non altro, finalmente ho scambiato due parole con questa "sconosciuta" e spero ora di aver aperto un canale comunicativo più costruttivo.

9 commenti:

  1. Ti dirò che anche le due maestre di Tia hanno modi di "vederlo" abbastanza diversi: quando parlo con L. Tia sembra un bimbo da riformatorio e quando invece parlo con D. il mio piccolo diventa quasi un angioletto... mah... Di sicuro c'è che è un bimbo molto vivace e che a volte fatica ad ubbidire, ma non ha sicuramente un comportamento che desta preoccupazione.

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  2. è sicuramente una carenza della maestra.....e però pure la scuola poteva organizzarlo meglio sto cambio in corsa di maestre a mezzo anno.....son bambini non pacchettini.....si affezionano.....e poi (vengo anche io da colloquio richiesto da me con le maestre x chiedere un parere su come reagire a certi comportamenti del GRANDE)non dimenticare che ogni bimbo ha comunque una sa modalità più o meno diretta x reagire ai fratelli/sorelle a casa......soprattutto ai nuovi arivati, prima o dopo REAGISCONO!!!!
    ciau

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  3. Leggendo il tuo post mi ci sono ritrovata e pure molto. Chichi va in un asilo dove ci sono 4 maestre. Lui ha una maestra fissa per le attività ma capita anche che faccia lavori o giochi anche con le altre. Ti ho detto che l'anno scorso un giorno sì el'altro pure la maestra mi richiamava per dirmi che Chichi era incontenibile, che anche lui con il suo amcihetto era un disastro e che era troppo vivace. L'altra maestra invece mi diceva:" Ma no, è bravissimo, è vivace ma è un bimbo buono e generoso!" Ovviamente la cosa mi ha mandata in tilt e allora anche io ho chiesto un colloquio privato con la sua maestra per vedere con lei dove stessi sbagliando io e se lui era in effetti un piccolo demonio!!! Beh, anche lei mi ha detto che è sì molto vivace e alcune volte diventa veramente incontenibile però nei lavoretti si impegna molto, è intelligente, collaborativo ed educato...Come dici tu: non poteva dirmelo anche prima insieme alle rimostranze, mi evitavo mesi di paranoie!!!

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  4. ...certo che ti saresti potuta risparmiare un bel po' di pensieri!!! Spero x te che ora si faccia capire meglio!! Il monello comincia a settembre con la calssina primavera...spero di avere un buon dialogo con la maestra!!!

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  5. Anche io detesto le frasi buttate lì a metà... tu non vedi tuo figlio per otto ore e quello che ti viene riferito è spesso una cosa buttata lì. Lo scorso anno mi è successa una cosa simile al nido con Uvetta. L'educatrice del pomeriggio mi diceva poco niente e le cose dette erano davvero incomplete. Uscivo spesso delusa. La nanetta aveva 7 mesi quando ha cominciato e da lei sicuramente non venivo a sapere le cose. Mi veniva chiarito il tutto quando trovavo l'educatrice del mattino, davvero in gamba, ma non succedeva spesso. Finchè mi sono chiarita con l'educatrice di poche parole e le cose sono effettivamente cambiate. Forse trovare, come dici tu, il canale comunicativo giusto, aiuta

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  6. Pensa che io mi preoccupo per il contrario! mi descrivono sempre Fratellino come un angioletto e non capisco se mi prendono in giro o cosa, a casa è un vero monellaccio!!!

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  7. Caspita, capisco il dispiacere! Anche se un bimbo è vivace o birichino c'è modo e modo di dirlo. E soprattutto ogni tanto bisognerebbe anche citare i pregi. Spero che d'ora in avanti ogni tanto si ricordi di dirti anche cose carine del tuo bimbo!

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  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  9. Come va? Tutto ok? Se passi da me, ti ho lasciato una cosina.

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